AST Fermo: infermieri e OSS ottengono buoni pasto con rimborsi retroattivi fino a 10 anni

E’ stato raggiunto, finalmente, l’accordo tra AST Fermo e Nursind sulla vicenda relativa ai buoni pasto. 56 tra infermieri e OSS alle dipendenze dell’AST otterranno un rimborso retroattivo fino a 10 anni con l’impegno di veder liquidato l’80% del dovuto già nella retribuzione del mese di luglio.

La mensa dell’AST sarebbe aperta dalle 12:30 alle 14:30 ma se un dipendente ha orari incompatibili con l’apertura della stessa, vede il suo diritto negato senza la corrispondenza successiva di buoni pasto. Per non parlare poi dei giorni festivi e del fine settimana, nonché della sera.

Il sindacato Nursind è partito da questi presupposti per portare l’azione giudiziaria al giudice del lavoro del tribunale di Fermo. Dopo la firma dell’accordo i vertici sindacali hanno affermato, soddisfatti: “viene riconosciuto il diritto al buono pasto a dipendenti Ast che, spesso, sono costretti a turni lunghi e faticosi. Un diritto spesso negato, eppure importante per chi svolge molte ore di lavoro tra le corsie di reparti e non, senza potersi fermare per consumare un pasto decente e con i dovuti tempi”.

Non è la prima vittoria per il Nursind relativamente alla questione buoni pasto: nei mesi scorsi, infatti, era stato garantito il risarcimento ad altri ricorrenti dell’ASP di Cosenza.