Redazione InfermieritaliaE’ un Infermiere quello a cui la guardia di finanza di Reggio ha confiscato bene per 5.5 milioni di euro. Annunziato Iamonte, infatti, ha subito la confisca di 57 unità immobiliari (fabbricati, appartamenti, cantine e locali ad uso commerciale), circa 14 ettari di terreno coltivato, un’autovettura di grossa cilindrata (Audi A5) e diversi rapporti finanziari che non avrebbe dichiarato e che, con probabilità quasi certe, provenienti da illeciti legati all’associazione della Ndrangheta.
Tra il 1999 e il 2008, 9 anni di attività, l’Infermiere avrebbe cercato di nascondere e omettere la segnalazione degli immobili e dei beni materiali acquisiti da proventi illeciti. E’ questo il risultato di un’indagine che ha portato allo scioglimento dell’ASP di Reggio Calabria per infiltrazioni dell’associazione criminale.
Ma non è tutto, Annunziato era già noto alle forze dell’ordine a causa di alcune vicende giudiziarie legate ai vertici di una potente famiglia mafiosa di Melito Porto Salvo.
