Prescrizione infermieristica dei farmaci: in Spagna è già realtà

Nuove funzioni saranno presto previste per gli infermieri catalani che verranno autorizzati a prescrivere non solo farmaci senza ricetta ma anche alcuni etici. Servirà una diagnosi medica e dovranno essere seguiti precisi protocolli, tuttavia si tratta di una novità significativa dal punto di vista normativo, anche se nella pratica in Catalogna già avviene. Annalisa Silvestro guarda con molta attenzione a quanto accade in ambito europeo: «La Spagna ha una tradizione ben più aperta nei confronti della competenza degli infermieri, ma le loro necessità sono diverse rispetto a quelle italiane e probabilmente in Catalogna si sono mossi tenendo conto anche di come si sta evolvendo il panorama demografico e epidemiologico e quindi su come si stanno ridefinendo i bisogni prevalenti della popolazione».
Sulla percorribilità di una strada analoga in Italia, la senatrice esprime una posizione articolata: «Per quanto riguarda le competenze degli infermieri – sostiene – è assolutamente percorribile, temo però che verrebbe intesa come l’ennesima forzatura che gli infermieri fanno nei confronti di altre categorie professionali, specie di quella medica. Non credo che in questa fase storica abbiamo bisogno di fare le guerre sante, però prima o poi bisognerà che il legislatore e i gruppi professionali sanitari prendano atto che la situazione sanitaria del nostro Paese non è più quella di vent’anni o trent’anni fa e quindi delle innovazioni bisognerà pur portarne. Ci focalizziamo molto sul discorso farmaci, ma dimentichiamo che ancora oggi, ad esempio, i pannoloni che servono a un’ampia fascia di persone con difficoltà, devono essere prescritti dal medico, non facilitando certamente le persone che ne hanno bisogno».
 
Fonte: farmacista