Giampaolo Giannoni interviene sulla vicenda degli indennizzi relativi al personale del pronto Soccorso, deliberati dal Direttore Generale Paolo Morello Marchese per l’Asl Toscana Centro.
La Regione Toscana riconosca pari dignità ai lavoratori del Pronto Soccorso: il personale infermieristico lavora sotto organico, con stress da lavoro correlato, al pari dei medici, ai quali viene oggi riconosciuto 1 milione di euro di valorizzazione economica, sorta di premio di produttività a compensazione dei disagi subiti.
Ci aspetteremmo uguale trattamento dall’Azienda sanitaria nei confronti di tutti coloro che sostengono il sistema Pronto Soccorso. Tanto più che la Regione latita non solo dal punto di vista della valorizzazione economica ma anche dal punto di vista organizzativo: oggi si riconosce il super lavoro condotto in Pronto Soccorso, ma da tempo ci sono procedure in grado di snellire le code in ospedale, che attendono di essere attivate. Ad esempio il See & Treat, un procedimento che consente agli infermieri di trattare una vasta gamma di casi dall’accettazione fino alle dimissioni, senza l’intervento del medico.
Siamo pronti ad attuare ogni strumento a nostra disposizione per far valere la pari dignità dei diritti dei lavoratori: auspichiamo che la Regione Toscana provveda a finanziare un analogo provvedimento da destinare agli infermieri che operano nei Pronto Soccorso di tutto il territorio