I cambiamenti riguardanti la sanità , in Piemonte, toccano anche e soprattutto le funzioni quotidiane degli ospedali.Proprio per quel che riguarda le strutture ospedaliere della nostra regione, sono in arrivo grandi novità . Prossimamente, infatti, saranno posti grossi limiti all’utilizzo del codice bianco.Questo è quanto si evince dall’accordo firmato un paio di mesi fa tra l’Assessorato alla Sanità  della Regione Piemonte e i sindacati dei medici di medicina generale.L’accordo prevede che i codici bianchi che si recheranno al Pronto Soccorso non avranno più la possibilità di fare analisi ed esami, ma riceveranno solo la prescrizione dei farmaci e il consiglio di rivolgersi al proprio medico curante, oltre, ovviamente, al pagamento del ticket sanitario.
Una decisione che arriva dopo anni in cui si è assistito ad un vero e proprio boom di codici bianchi, ovvero quelli che nel triage vengono considerati i pazienti meno gravi di tutti.I pazienti a cui viene attribuito il codice bianco sono quelli che potrebbero essere seguiti e curati dal medico di base senza ricorrere al Pronto Soccorso, il quale si sovraffollerebbe inutilmente, magari togliendo tempo ai casi più gravi.Una delle conseguenze che si potrebbero temere in seguito a questo provvedimento è il riversamento delle valutazioni dei pazienti con codice bianco al codice verde, onde evitare eventuali responsabilità agli operatori del triage.
Dunque, questa nuova soluzione è destinata a modificare in maniera sostanziale il modus operandi delle strutture ospedaliere torinesi e piemontesi.