Infermieri abusivi in RSA a Como: 4 denunce dopo l’intervento dei NAS

Doveva essere un semplice controllo di routine quello dei NAS all’RSA “Pensionato San Giuseppe” in provincia di Como ma si è trasformato in una denuncia per 4 operatori sanitari assunti dalla stessa.

La struttura vanta 41 posti letto con persone sia autosufficienti che non autosufficienti assistite da personale infermieristico, operatori socio sanitari e operatori socio assistenziali. Peccato che per 4 di loro è scattata la denuncia di servizio abusivo di professione infermieristica.

L’OSS e i 3 “operatori generici” avrebbero somministrato terapie farmacologiche agli ospiti della struttura e praticato altre attività non proprie del loro profilo professionale. Ad essere denunciato anche il legale rappresentante della struttura con l’accusa di condotta omissiva.

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Roma, 17 nov. (askanews) - “Il Governo ci ascolti, non può ignorare piazze così partecipate da Nord a Sud come quelle degli infermieri di oggi. Lo sciopero di 24 ore indetto dal Nursind solo da stamattina ha già visto l’astensione dal lavoro di circa il 75% del personale interessato, al netto, naturalmente, di chi doveva garantire i servizi essenziali”. Lo dice in una nota Andrea Bottega, segretario nazionale del primo sindacato autonomo degli infermieri. “Con attività ambulatoriali e sale operatorie sospese, i cittadini, purtroppo, stanno subendo grandi disagi, ma il vero problema è che la situazione eccezionale di oggi diventerà a breve la normalità”, prosegue Bottega. “La nostra è una protesta sentita. Con un messaggio chiaro alle istituzioni: di questo passo il Servizio sanitario nazionale rischia di rimanere senza infermieri. Scenario che comporta un inevitabile scivolamento verso una privatizzazione dei servizi, i cui costi ricadranno, ancora una volta, sulle tasche delle persone. Una ragione in più – conclude il segretario – per non arrenderci. Se le nostre istanze non verranno accolte, infatti, la protesta andrà avanti. La posta in gioco, e cioè la sopravvivenza della sanità pubblica, è troppo alta”.