E’ stato aggredito ieri, 5 Giugno 2025, nell’Unità Operativa SPDC dell’ospedale Perrino di Brindisi.
Un infermiere ha ricevuto un pugno in pieno volto di una violenza inaudita da parte di un paziente ricoverato, subito bloccato dalle Forze dell’Ordine. Il collega è stato poi condotto in Pronto Soccorso dove, dopo aver eseguito tutti gli accertamenti opportuni, è stato refertato con 15 giorni di prognosi.
L’OPI di Brindisi, oltre a denunciare l’accaduto, si è voluto costituire parte civile a fianco dell’infermiere, lanciando un segnale di contrasto a qualsiasi forma di violenza nei confronti degli operatori sanitari. Paola De Biasi, presidente dell’OPI, ha affermato: “Questo ennesimo episodio di violenza è inaccettabile e ci impone di agire con fermezza. La sicurezza degli infermieri deve essere una priorità assoluta e non possiamo tollerare che chi dedica la propria vita alla cura venga esposto a simili rischi. Siamo al fianco del collega aggredito e di tutti gli operatori sanitari, e continueremo a batterci perché vengano garantite condizioni di lavoro sicure e dignitose”.