Amianto: risarcimento di 727 mila euro per un infermiere

Una sentenza che crea un precedente storico importante.

E’ stata pronunciata un anno fa e recentemente confermata dalla Corte d’Appello di Napoli. Vede commisurato un risarcimento di 727 mila euro per un infermiere ammalatosi di mesotelioma pleurico, causato da un’importante esposizione all’amianto durante la sua attività lavorativa all’ASL Napoli 1.

La somma sarà risarcita agli eredi dell’infermiere, purtroppo deceduto. La sentenza è stata frutto della strategia legale dell’avvocato Luca Maria Maranca che, come riportato da “monolite notizie”: “Siamo enormemente soddisfatti del risultato, perché il caso era complesso. Grazie all’istruttoria espletata in Tribunale siamo riusciti a dimostrare la presenza di amianto all’interno di un locale caldaia adiacente alla sala di sterilizzazione. Nel giudizio di appello proposto dall’Asl siamo riusciti in punto di diritto a smontare le impugnazioni di controparte e a far confermare la sentenza di primo grado“.