Una vera e propria truffa quella orchestrata da due infermieri in servizio all’Ospedale San Giovanni Battista di Foligno, alle dipendenze dall’ASL Umbria 2, che prendevano i permessi della Legge 104 e invece di assistere i propri familiari, prestavano attività lavorativa al di fuori dell’ospedale.
Secondo quanto scoperto dalle indagini i due infermieri avrebbero usufruito della Legge 104 per prestare attività retribuita non istituzionale a bordo dell’ambulanza di una associazione di volontariato. Il danno contestatogli dall’Azienda era stato quantificato in circa 10 mila euro.
I due furbetti hanno chiesto, ovviamente, il rito abbreviato che, accordatogli, gli ha permesso di pagare solo la metà della sanzione all’Azienda, oltre al pagamento delle spese legali. Ma non è tutto perché grazie alla Legge Cartabia sono riusciti anche ad evitare sanzioni di tipo penale in quanto si sono visti riconosciuta la tenuità del fatto.