Il ministro Orazio Schillaci arriva al Quirinale per il giuramento, Roma, 22 ottobre 2022. ANSA/ANGELO CARCONI

Carenza Infermieri, Schillaci: ” Li assumeremo dall’India”

11 mesi ago

La carenza di personale infermieristico è un tema particolarmente delicato che deve essere prontamente risolto, per evitare che il SSN sprofondi in un baratro. Nel corso degli ultimi anni sono stati fatti diversi interventi a supporto dei professionisti che già esercitano la professione e, altrettanti, per spingere i giovani a scegliere la facoltà di Infermieristica. Nonostante ciò, come visto nei giorni scorsi, tanti colleghi si licenziano, cambiano lavoro, molti si trasferiscono in Europa o nella vicina Svizzera, dove il livello retributivo è maggiore e la crescita professionale è continua.

Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, in una recente intervista ha rilasciato delle dichiarazioni abbastanza controverse proprio a riguardo della carenza di Infermieri e anche di professionisti medici: “Gli infermieri mancano in tutta Europa. Per questo stiamo pensando ad accordi con Paesi extraeuropei, che potrebbero metterci a disposizione professionisti già ben formati, dal punto di vista sanitario e della conoscenza della nostra lingua. Ad esempio potremmo pensare all’India che ha già chiuso protocolli con il Giappone e gli Usa. Hanno una scuola infermieristica di alta qualità e ovviamente tantissimi abitanti, per cui potrebbero garantirci quei professionisti che in Italia mancano”.

Si è anche soffermato sul PNRR e su come potrebbe cambiare la Sanità Italiana, affermando: “il Covid ha messo in evidenza le luci e le ombre del nostro sistema. Le prime sono stati i professionisti, le seconde la medicina del territorio. E’ questa che manca, una rete al servizio del cittadino. Dobbiamo quindi fare una riforma puntando su medici di famiglia, farmacie di servizio, medicina territoriale e innovazione tecnologica. Spesso si parla dell’affollamento dei pronto soccorso, ma quello c’è perché mancano alternative sul territorio.”

Sulla questione stipendi infermieristici, sempre molto bassi rispetto alla media Europea, ha affermato che: “Vorrei dare più soldi al personale ma la filosofia del Piano è quella di investire sulle strutture, le modifiche sono molto difficili. Vedremo comunque se riusciremo a ricavare anche una piccola quota per i professionisti della sanità“.

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