Redazione InfermieritaliaUna carenza continua quella degli Infermieri italiani, carenza destinata a non fermarsi a causa della fuga degli stessi verso la Svizzera dove vengono apprezzati per le qualità professionali e, soprattutto, hanno quel riconoscimento economico che in Italia non riescono ad avere, al momento.
Il motivo alla base di questa fuga ormai diventata importante, tanto da far porre alcune domande alla FNOPI e al Ministero della Salute, ci sarebbe proprio lo stipendio. Negli ultimi 3 anni sono oltre 300 i professionisti italiani ad aver deciso di andare oltre confine per migliorare le proprie condizioni di vita e per vedersi assicurato un futuro più roseo e meno grigio.
Il presidente dell’OPI di Varese ha lanciato l’allarme nei giorni scorsi, affermando: “in Italia gli stipendi sono tra i più bassi d’Europa, mancano circa novemila infermieri mentre la Svizzera ne ospita circa quattromila. Questo significa che quasi la metà del fabbisogno della Regione Lombardia non è disponibile.” Sarebbero oltre 115 gli Infermieri che ogni mese vanno in Svizzera, abbandonando la professione nel nostro Paese.
Vi lasciamo all’affermazione di uno di loro, per farvi riflettere su quanto la nostra figura sia importante ma, al tempo stesso, sottopagata: “In Italia guadagnavo sui 2200 euro, in Svizzera supero i 5000.
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