Redazione InfermieritaliaIn Australia, specie nel corso degli ultimi anni, la richiesta di personale sanitario specializzato e, in particolare, di infermieri, è cresciuta in maniera esponenziale. Nonostante la qualifica italiana non venga riconosciuta ci sono ottime possibilità di entrare nel mercato del lavoro australiano, seguendo diversi passaggi.
Per esercitare la professione Infermieristica in Australia il processo è abbastanza lungo e richiede un’ottima conoscenza della lingua inglese. Ma ciò non deve farvi spaventare: gli Infermieri sono tra le professioni più richieste proprio perché non ve ne sono in numero adeguato per rispondere alle richieste dell’intera popolazione.
Una delle cose fondamentali per lavorare in Australia, come dicevamo in precedenza, è la conoscenza della lingua inglese. Bisogna ottenere almeno 7 Academic nell’esame IELTS e, per chi ha una base di inglese scolastico, ci potrebbe volere circa un anno. Una volta ottenuto il 7 IELTS Academic, è necessario farsi riconoscere la laurea. In Australia si traduce frequentando un breve corso universitario di 3 mesi. Superati questi step è necessario registrarsi presso l’ordine professionali per gli infermieri (AHPRA).
Terminati i 3 mesi di corso, lo stesso AHPRA potrebbe offrirvi un servizio di collocamento diretto nelle cliniche private o negli ospedali pubblici. Se non si ha ancora una buona esperienza, invece, si potrebbe prendere in considerazione di accettare un impiego nelle strutture convenzionate attraverso una “sponsorizzazione” ossia un visto di lavoro permanente o temporaneo a seconda dei requisiti.
Lavorare come Infermiere in Australia è sia redditizio che appagante: se da un lato si parte da uno stipendio di circa 80mila dollari l’anno, dall’altro le possibilità di carriera sono innumerevoli.
