Operatori Sanitari: quali i rischi maggiori per la salute?

Sono 12,7 milioni i professionisti che si occupano del settore salute (di cui 7,3 milioni di infermieri), che ogni anno, in Europa, sono potenzialmente esposti a farmaci pericolosi cancerogeni, mutageni e teratogeni.Secondo i dati della Commissione Europea, relativi al 2012, fino a 106.500 morti per tumori sono stati attribuiti all`esposizione professionale a sostanze cancerogene. Alcuni studi dimostrano che gli operatori sanitari che maneggiano farmaci citotossici, che vengono utilizzati principalmente come terapia chemioterapica per curare il cancro, hanno una probabilità tre volte maggiore di sviluppare patologie maligne. Tra la popolazione femminile, le infermiere esposte a farmaci citotossici hanno il doppio delle probabilità di incorrere in un aborto.

Si stima che in Europa ogni anno l`esposizione professionale a farmaci pericolosi produca migliaia di nuovi casi di leucemia, il che si traduce in un aumento di decessi di operatori sanitari ogni anno. Tutto questo è l`oggetto, oggi, di un incontro allo European Biosafety Summit sulla “Prevenzione dell`esposizione professionale a farmaci pericolosi, compresi i farmaci citotossici”, che si tiene al ministero della Salute.

Il Summit si focalizza sui recenti emendamenti approvati nel giugno 2019 relativi alla direttiva sugli agenti cancerogeni e mutageni, che per la prima volta vede riconosciuto questo problema a livello europeo e che impone alla Commissione Europea di presentare una relazione entro giugno 2020 su una sua possibile risoluzione, attraverso una proposta legislativa.

Per la FNOPI, ha partecipato ai lavori la vicepresidente nazionale, Ausilia Pulimeno. 

Tratto dal sito istituzionale FNOPI

Lascia un commento

Your email address will not be published.

non perdere

Concorso APSS Trento: al via le domande

Si rende noto che è indetto concorso pubblico per assunzioni