Proclamano lo stato di agitazione permanente gli Infermieri di anestesia di Brindisi, oberati ormai da turni di lavoro insostenibili per coprire la carenza di personale. Lo stato di agitazione è stato dichiarato dal segretario provinciale del Nursind Brindisi, dopo la ricezione di innumerevoli segnalazioni di turni da 12 ore, conditi da pronte disponibilità .
In una nota il Nursind stesso dichiara:
il personale infermieristico della Asl Brindisi in toto, ha operato, opera e continuerà ad operare assolvendo il proprio compito professionale in maniera accurata e diligente, che l’ospedale Antonio Perrino è unico centro di riferimento per diverse patologie della provincia di Brindisi, non ultimo per il trattamento dei traumi maggiori, essendo identificato come trauma center. Ormai imminente è la stagione estiva che inevitabilmente porta  con sé un aumento  esponenziale  degli  interventi  riguardanti la traumatologia in particolare. In diverse occasioni sono state esposte le problematiche inerenti il personale infermieristico operante nel servizio di anestesia dell’ospedale Perrino di Brindisi, riguardanti in particolar modo le ormai consuete pronte disponibilità attive divenute da tempo un vero e proprio turno notturno che troppo spesso travalica le 12 ore continuative, considerato che, successivamente  alla  pronta  disponibilità   attiva  lo  stesso personale  deve necessariamente coprire il turno pomeridiano dalle 14 alle 20 senza un adeguato e sufficiente periodo di riposo che garantisca il recupero psico-fisico.
Brindisireport