Napoli: "se ci denunciate vi uccidiamo". Aggrediti Infermiere e autista

Ennesima aggressione agli operatori sanitari del 118 e, in particolare, all’Infermiere e all’autista di un’ambulanza i quali, partiti in codice rosso, si son trovati circondati da oltre 50 persone che li hanno aggrediti verbalmente, circondandoli per poi passare alle mani.

L’episodio è stato denunciato dalla pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate”, da diversi anni impegnata a contrastare le aggressioni, portando l’Italia a conoscenza delle stesse. Questo il fatto:

“Se ci denunciate vi uccidiamo”. Queste sono le parole con cui si è conclusa un’aggressione ai danni dell’equipaggio 118 della postazione India Pietravalle.

L’equipaggio , allertato intorno alle ore 13.00 per un codice rosso, giunge sul posto in soli 7 minuti e viene “accolto” da circa 50 persone, le quali iniziano a schiaffeggiare violentemente l’autista e l’infermiere.

Il codice rosso si è poi rilevato essere una crisi epilettica, quindi il paziente non era in imminente pericolo di vita. Le due donne dell’equipaggio si recano Con il paziente (e due donne che con la violenza si sono introdotte nella ambulanza) a sirene spiegate al pronto soccorso del nosocomio partenopeo “CTO”, e li sono state avvicinate da un parente del paziente che con fare minaccioso ha esclamato: “se ci denunciate vi uccidiamo”.

L’equipaggio Pietravalle , incurante delle minacce ricevute si sono refertati ed avuto 5 giorni di prognosi ciascuna, scortate dalla Polizia, si sono recate un luogo protetto per poi proseguire il servizio.

https://www.facebook.com/nessunotocchiippocrate/photos/a.261395604358432/568451440319512/?type=3&theater

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