Un nuovo defibrillatore a disposizione dei cittadini, per accrescerne la sicurezza e abbattere ulteriormente le tempistiche di intervento nei casi di arresto cardiaco. A donarlo alla città è stato l’Ordine delle professioni infermieristiche di Arezzo in una cerimonia che ha visto la partecipazione di moltissimi cittadini, oltre che dei rappresentanti istituzionali e di quelli del quartiere di Porta del Foro, nel cui territorio si trova il defibrillatore.
Lo strumento è stato infatti collocato in via Marco Perennio, dove si trova la sede dell’Ordine degli infermieri, e testimonial d’eccezione di questa donazione è stato Matteo Marconcini, atleta olimpico di Judo nato, come lui stesso ha raccontato, proprio in via Marco Perennio al numero civico 24, che corrisponde all’indirizzo della sede dell’Ordine.
“Il fatto che il defibrillatore sia accanto alla nostra sede – ha spiegato il Presidente dell’Ordine di Arezzo Giovanni Grasso – significa che ci saranno praticamente sempre infermieri che lo potranno utilizzare al meglio. Questo però non ci basta, e nelle prossime settimane formeremo anche i cittadini e i commercianti della zona all’utilizzo di uno strumento in grado di salvare vite umane, come hanno dimostrato anche vicende recenti del nostro territorio”. Un ragionamento confermato anche da Massimo Mandò, dirigente del dipartimento emergenza e urgenza: “la nostra città e l’intera provincia hanno recepito questo messaggio legato alla sicurezza basato su un semplice assunto, che è quello che più defibrillatori abbiamo e più persone si possono salvare”.
Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco Alessandro Ghinelli: “Questo ennesimo esempio di città e comunità solidale va davvero nella direzione giusta, e oltretutto è promosso da una categoria come quella degli infermieri che è poi decisiva negli interventi di salvaguardia della salute dei nostri cittadini”, ha affermato il sindaco. Dopo una dimostrazione dell’utilizzo corretto del defibrillatore da parte di un operatore del 118, lo strumento è stato collocato dal presidente Grasso, dal sindaco Ghinelli e dall’atleta Marconcini nello spazio realizzato lungo via Marco Perennio.