Non era d’accordo con l’infermiere che ha deciso di soccorrere per primo il passeggero più grave coinvolto in un incidente e per protesta lo ha aggredito, insultandolo e strattonandolo. La vicenda è accaduta nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 1 novembre, a Pretola, frazione nei pressi di Perugia. Secondo quanto riportano le cronache locali, l’infermiere del 118 intervenuto sul luogo di un incidente accaduto poco prima sarebbe stato strattonato e insultato da uno degli automobilisti coinvolti in quanto, dopo un’attenta analisi delle condizioni di tutti i feriti, avrebbe dato la precedenza al ragazzo che versava in gravi condizioni.
Una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera di Perugia racconta come all’arrivo dell’autoambulanza “un infermiere con oltre 15 anni di servizio, dopo aver valutato le condizioni dei cinque feriti, si è apprestato a soccorrere il più grave, quando è stato dapprima strattonato e poi ripetutamente insultato dal conducente di una delle auto coinvolte nell’incidente, che sollecitava un intervento prioritario per sé e le persone in auto con lui”.
Nel giro di pochissimo, sul posto sono intervenuti altri soccorritori e i feriti sono stati trasportati al pronto soccorso. Gli accertamenti strumentali condotti in seguito hanno peraltro confermato che le priorità di intervento decise dall’operatore 118 vittima dell’aggressione erano esatte: il 18enne che il soccorritore riteneva essere il ferito più grave si è effettivamente rivelato tale e i sanitari hanno riscontrato traumi all’addome e alla testa che hanno richiesto il trasferimento in sala rossa e successivamente in neurochirurgia.
Di tutt’altra entità , invece, i traumi del conducente e dei trasportati dell’altra autovettura, ai quali era stato assegnato il codice verde. L’operatore del 118 vittima dell’aggressione ha dichiarato che sporgerà denuncia nelle prossime ore per le “minacce e insulti che hanno ostacolato attività di soccorso di un paziente in evidenti condizioni di criticità ”.
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